Instagram is the new Vogue

Instagram sta alla moda come Napster stava alla musica. Non è possibile scaricare vestiti, tranne che per le loro immagini, ma dal 2010 il social ha profondamente rinnovato l’industria della moda spodestando le riviste cartacee e rivelandosi la prima piattaforma a distribuire (e far scoprire) novità sul mondo del fashion, dai suoi acquirenti per primi e, solo in seconda battuta dalle maison della moda.

Sarebbe scontato dire che Instagram ha contribuito soltanto alla modernizzazione dell’industria del fashion; non solo, l’ha resa nettamente più fruibile in termini di scoperta e visibilità di nuovi brand emergenti. Mentre i già importanti marchi conosciuti hanno reso facilmente accessibili al grande pubblico social le loro nuove collezioni.

Ultima considerazione, ma non per importanza, Instagram ha avuto, e continua ad avere, un fondamentale impatto sulle vendite e sulla ricerca di canali alternativi all’acquisto in boutique.

L’affollamento Social-e sarà davvero remunerativo anche per le realtà commerciali minori? Stando ad una prima analisi si direbbe proprio di si.

Se questa è la nuova frontiera del commercio, pollice in su per gli addetti ai lavori con smartphone alla mano alla conquista di nuovi follower!

Photo Credit: EDWARD BERTHELOT/FRENCH SELECT/GETTY IMAGES.